UFFICIO NAZIONALE PER LA PASTORALE DELLA FAMIGLIA
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Formazione degli operatori di pastorale familiare

La pastorale familiare oggi ha particolare bisogno di operatori qualificati, specialmente di sposi che vivano questo compito in virtù del loro sacramento: sulla formazione degli operatori – degli sposi in particolare – si concentra da qualche anno lo sforzo dell’Ufficio nazionale come pure dei Responsabili diocesani e regionali della pastorale familiare. Si stanno moltiplicando iniziative […]
27 Settembre 2016
La pastorale familiare oggi ha particolare bisogno di operatori qualificati, specialmente di sposi che vivano questo compito in virtù del loro sacramento: sulla formazione degli operatori – degli sposi in particolare – si concentra da qualche anno lo sforzo dell’Ufficio nazionale come pure dei Responsabili diocesani e regionali della pastorale familiare. Si stanno moltiplicando iniziative a livello diocesano e scuole regionali aggregate a Istituti superiori di studi teologici. L’Ufficio Nazionale sta conducendo un censimento delle iniziative almeno a livello regionale per una reciproca conoscenza e per individuare percorsi unitari di formazione.
Attualmente a livello nazionale sono attive due proposte di formazione alle quali sono interessate coppie di sposi (che partecipano insieme con i figli, per i quali è organizzata un’animazione particolare a tema), sacerdoti, religiose/i, seminaristi, persone singole:
1.     Il Master in Scienze del Matrimonio e Famiglia, attivo da 11 anni, ma da 4 anni strutturato su un percorso triennale che prevede tre settimane intensive di frequenza ogni anno, corsi a distanza con modalità on-line, laboratori pastorali (stages) sul territorio di appartenenza. Vi sono ammessi coloro che possiedono un diploma universitario di primo grado.
2.     Il Corso di Diploma in Pastorale Familiare, strutturato in un ciclo triennale con due settimane di frequenza all’anno (in luglio). Vi sono ammesse persone con diploma di scuola superiore.