Veglia di preghiera per il Sinodo sulla Famiglia, l'omelia di Papa Francesco Sinodo, veglia di preghiera. Card. Bagnasco: “Il Sinodo non deve subire pressioni di alcun genere” Le famiglie illuminano il Sinodo. La Veglia di preghiera del 3 ottobre in 100 secondi
E' disponibile nelle librerie il nuovo testo di don Paolo Gentili che illustra “le cinque strade da percorrere per affrontare la vera sfida posta a ogni sposa e a ogni sposo credenti di questo tempo: curare e proteggere il ?capolavoro di Dio?; ricostruire il giardino del principio (cf. Gen 1, 27).”
«La freschezza che si respira da questo testo, colorato di vita quotidiana, con tante nuove situazioni ricordate ed affrontate,mi pare faccia emergere in modo chiaro lagrande partecipazione popolare delle nostre comunità. Questo è sicuramente il primo Sinodo nella storia della Chiesa anzi il primo doppio Sinodo in cui la voce della base viene ascoltata e apprezzata».
Pubblichiamo il messaggio che il Santo Padre ha voluto inviare ai partecipanti al convegno “Dov'è tuo fratello? Famiglia e immigrazione.
(scarica il messaggio)
Dopo vari anni di sperimentazione si è oramai consolidata la proposta, nuovamente offerta nell’anno accademico 2014-2015, del Master in Scienze del Matrimonio e della Famiglia a Ciclo Speciale, frutto della lunga e feconda collaborazione tra l’Istituto Giovanni Paolo II, con la sua competenza specifica, e l’Ufficio Nazionale della Conferenza Episcopale Italiana per la pastorale della famiglia. Il ciclo di studi prevede la partecipazione a tre settimane residenziali per tre anni consecutivi, una in primavera e le altre due nel periodo estivo.
Si è svolta a Nocera Umbra (PG) dal 30 aprile al 3 maggio 2015 la seconda parte della Settimana Nazionale di studi sulla spiritualità coniugale e familiare.
Rispondendo all'esigenza di una maggiore formazione da parte degli Animatori di Animatema di famiglia, abbiamo attivato una serie di incontri online per approfondire i temi dei prossimi convegni nazionali.
Percorso nazionale per il rilancio della cultura e della pratica dell'accoglienza e della solidarietà familiare nelle comunità ecclesiali locali.